25 Mar La Ministra della Salute Giulia Grillo ha incontrato i promotori della Conferenza Salute Mentale
Si è svolto lunedì 18 marzo 2019 alle 12.30 presso il Ministero della Salute l’incontro, con la Ministra e il suo staff, richiesto dal Comitato Promotore della Conferenza nazionale salute mentale per presentare l’iniziativa del 14-15 giugno.
Hanno partecipato:
Vito D’Anza, Antonello D’Elia, Maria Grazia Giannichedda, Fabrizio Starace del in rappresentanza del Comitato promotore della Conferenza;
Giulia Grillo Ministra della Salute; Giuseppe Amato, capo segreteria tecnica; Salvatore Sciacchitano, capo segreteria del sottosegretario alla Salute on. Armando Bartolazzi; Lucilla Vazza, capo ufficio stampa.
In un clima positivo di riconoscimento e interesse per il nostro lavoro, l’incontro è durato circa un’ora e si è svolto in gran parte con lo staff, dato che la Ministra è andata a casa per un evidente problema di salute (ma ha tenuto a dirci di non aver voluto rinviare l’incontro con noi in quanto lo considerava importante).
Dopo una presentazione dei soggetti, dei temi e delle ragioni della Conferenza, si è avviata una discussione che ha concluso quanto segue:
- l’iter per ottenere il patrocinio della Conferenza da parte del Ministero è avviato;
- è stata accettata la proposta di realizzare un evento di lancio della Conferenza il giovedì 13 giugno in tarda mattinata (per agevolare la partecipazione dei giornalisti) in una sede del ministero con la presenza della Ministra Grillo. L’evento sarà definito e concordato con il suo ufficio stampa;
- la presenza della ministra il 14 o 15 è subordinata alla conferma della sua partecipazione a una riunione in una sede europea;
- è stata rinviata a un prossimo incontro con lo staff della Ministra la fattibilità di due nostre proposte: la realizzazione, da parte del ministero della salute, di una relazione annuale sullo stato dei servizi di salute mentale; la presentazione e discussione del documento conclusivo della Conferenza in una sede ministeriale con la partecipazione della ministra, degli uffici ministeriali e di rappresentanti della Conferenza Stato Regioni.