17 Dic Mozione della giunta regionale della Toscana per il superamento della contenzione
Al Presidente del Consiglio Regionale Toscano
Firenze, 17 dicembre 2015
OGG: Mozione
“In merito al divieto della pratica della contenzione meccanica negli SPDC della nostra Regione. ”
Premesso che:
la pratica della contenzione meccanica (ossia l’utilizzo di lacci, fascette, catene, manette, camicie di forza, ecc.) pone questioni etiche, deontologiche e medico-legali che vanno affrontate con l’obiettivo di superare le profonde contraddizioni e anomalie dell’utilizzo di pratiche violente e coercitive in luoghi che hanno come obiettivo la cura delle persone sofferenti.
purtroppo tale pratica è ancora oggi molto diffusa nei Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura ed è pratica sempre più diffusa anche negli SPDC della nostra Regione, nonostante sia ormai consolidato che la contenzione non è un atto medico ma, al contrario, si configura come un evento dannoso per la salute mentale e fisica di chi la subisce e compromette gravemente la relazione terapeutica tra l’utente e gli operatori sanitari.
Tenuto conto del II parere -“La contenzione: problemi bioetici”- del Comitato di Biotica Nazionale che affronta il tema della contenzione nei confronti dei pazienti psichiatrici e degli anziani, con particolare riguardo alle forme di contenzione meccanica, che più sollevano riserve dal punto di vista etico e giuridico.
Leggi e scarica qui il testo completo della Mozione giunta regionale Toscana_abolizione contenzione