26 Nov Il Piano Sanitario e Sociale Integrato della Regione Toscana 2012-2015
Nel PSSIR 2012-2015 della Toscana, al punto 2.3.6.6, “La Salute Mentale”, si conferma il tassativo divieto di ogni forma di contenzione fisica ed una attenzione continua all’appropriatezza del ricorso alla terapia farmacologica. Si afferma infatti che:
La gestione delle urgenze, delle crisi e delle acuzie è ordinariamente assicurata attraverso i Servizi Psichiatrici di Diagnosi e Cura (SPDC). All’interno di tali servizi la persona ha diritto che sia tenuto conto della sua volontà e del progetto personalizzato se già in atto o, se non presente, da elaborare quanto prima attraverso la collaborazione tra medici ed infermieri del SPDC ed operatori territorialmente competenti.Le porte del SPDC devono rimanere aperte, come tutti i luoghi dell’ospedale, anche per evitare la connotazione di luogo separato, che produce stigma, per i soggetti affetti da disturbi psichiatrici.
Si conferma il tassativo divieto di ogni forma di contenzione fisica ed una attenzione continua all’appropriatezza del ricorso alla terapia farmacologica.
La Regione Toscana si impegna a diffondere la cultura dell’audit civico sul funzionamento del SPDC, con la partecipazione delle associazioni dei cittadini, soprattutto degli utenti e dei familiari (p. 181)
Scarica qui il documento integrale: PSSIR-Toscana